Per la prima volta a Cagliari “Spazio al Gesto”, il progetto di sport di base che introduce all’attività sportiva i giovani con disabilità sensoriale visiva.
Promosso dall’Associazione Real Eyes Sport, fondata dal pluricampione mondiale ed europeo di sci nautico Daniele Cassioli – ospite del Cagliari all’Unipol Domus in occasione della gara contro il Verona -, ha consentito a bambini e ragazzi non vedenti o ipovedenti sardi di sperimentare per la prima volta la gioia di praticare sport: qualcosa che i propri coetanei vivono ogni giorno.
L’attività, organizzata nella Palestra A del capoluogo isolano grazie alla collaborazione tra Cagliari Calcio, Fondazione Carlo Enrico Giulini e Mediterranea Calcio a 5, col supporto di Blind Karalis, ha coinvolto le giocatrici del Cagliari Calcio a 5 Femminile, che hanno affiancato i giovani in numerosi esercizi: dalla camminata alla corsa, dall’approccio al baseball ai calci di rigore con gli speciali palloni sonori.
Una mattinata all’insegna dei sorrisi, dell’inclusione e dell’integrazione, dove col passare del tempo si è diventati una vera e propria famiglia e si sono instaurate amicizie. Il gioco, dunque, è stato un mezzo naturale attraverso il quale si è potuto educare piccoli e adulti alla cooperazione.
Muoversi, sperimentare, socializzare, divertirsi sono gli ingredienti della mission di Real Eyes Sport, il cui obiettivo è insegnare ai ragazzi con disabilità visiva gli schemi motori primari, consentendogli di raggiungere l’autonomia nella vita quotidiana e abbattere le più classiche tra le barriere culturali che ancora troppo spesso dividono chi vive al buio da chi vede.
Un’esperienza arricchente per tutti, in primis le calciatrici rossoblù, che grazie ai consigli di Daniele Cassioli e dei suoi collaboratori si sono messe in gioco, rendendosi conto di quanto sia difficile per le persone che non possono vedere compiere anche i più normali gesti quotidiani.