Sostenibilità.

Consapevole delle responsabilità e dell’influenza delle proprie azioni sull’ambiente in quanto azienda, il Cagliari Calcio prosegue e rafforza l’impegno verso il rispetto del Pianeta, mettendo in atto progetti concreti in tema di sostenibilità, uniti a strategie di green branding efficaci e personalizzate.

L’obiettivo primario è la riduzione degli sprechi energetici, idrici e di materiali in ogni ambito della gestione del Club, con particolare attenzione alle strutture aperte al pubblico. Proposte alimentari a “km 0” per dipendenti, tifosi, giocatori; accurata differenziazione dei rifiuti in tutte le strutture, promuovendo il riutilizzo, il recupero e il riciclo; creazione e promozione di percorsi di formazione orientati alla sostenibilità ambientale e rivolti a giovani, adolescenti e bambini, cooperando con scuole e comunità locali.

Un approccio concreto e diretto, realizzabile anche grazie a sponsor e partner che condividono la medesima filosofia.

“Oh mio bio” e la riduzione sensibile dell’utilizzo di plastica e materiali non biodegradabili allo stadio e nei luoghi di lavoro, l’uso responsabile delle risorse – in primis l’acqua – allo stadio, negli uffici e nel centro sportivo, il recupero e il riutilizzo dei materiali nel progetto per il nuovo stadio, la sensibilizzazione contro lo spreco alimentare, la predisposizione di organizzazione e spazi per la gestione dei rifiuti sono alcune delle iniziative proposte.

Vengono messi in atto anche progetti di mobilità sostenibile per recarsi allo stadio in autobus e bicicletta, oltre alla proficua collaborazione con Legambiente nell’iniziativa Puliamo il Mondo, che ogni anno vede coinvolti atleti del settore giovanile e tifosi in incontri tematici e giornate di pulizia ambientale, e nella campagna Save the Queen – Emergenza Sardegna, che ha portato all’acquisto di 70 arnie donate agli apicoltori del Montiferru.

È forte, dunque, la volontà del Cagliari Calcio di impegnarsi davvero per proteggere e migliorare il mondo in cui viviamo.